Lleyton Hewitt: “I N.1 del tennis”

Lleyton Hewitt
(Nella foto una pallina da tennis)

Iniziamo con Lleyton Hewitt, una serie di articoli dedicata a tutti i giocatori che durante la loro carriera sono riusciti, chi per pochi giorni, chi per un lungo periodo, a raggiungere la vetta della classifica ATP.

Questi tennisti sono in grado di insegnarci qualcosa, cerchiamo di prendere il meglio da ognuno di loro.

Dunque ho scelto di iniziare da questo giocatore perché ha delle caratteristiche che a me piacciono molto.

Lleyton Hewitt

Lleyton Glynn Hewitt è nato ad Adelaide il 24 Febbraio 1981. È stato numero uno del mondo nel 2001, diventando il più giovane giocatore a raggiungere questa posizione.

Ha vinto gli US Open nel 2001, battendo in finale Sampras, e Wimbledon nel 2002 sconfiggendo nell’ultimo atto David Nalbandian.

Ha conquistato anche la Coppa Davis, difendendo i colori dell’Australia, nel 1999 e nel 2003.

Inoltre si è aggiudicato il titolo di doppio agli US Open nel 2000.

La sua caratteristica principale è senza dubbio quella di grande combattente. Lottatore instancabile, con lui la partita non era mai finita fino all ‘ultimo punto.

Di lui dobbiamo imitare principalmente:

  • la tenacia
  • il lob

Queste sono due cose che nessuno meglio di Hewitt ci può insegnare.

Aveva anche un ottimo gioco di gambe che gli permetteva di arrivare quasi su ogni palla e uno straordinario passante, tipica caratteristica dei contrattaccanti da fondocampo.

Mi piace la gente che combatte, rispettando le regole, per una giusta causa, la sua era la vittoria.

Quando lo vedi giocare ti appassioni, ti senti vivo, vorresti che la partita non finisse mai, ti senti parte del gioco.

Ho scelto per voi un video che rappresenta una delle partite più importanti della sua carriera, ovvero la finale degli US Open 2001 nella quale ha conquistato il suo primo slam.

Note

Se volete guardare l’articolo che parla del lob cliccate qui.