La scelta delle corde in una racchetta da tennis è importante perché in base alle tue caratteristiche ti può aiutare.
Ma prima di dare dei consigli vediamo quali sono i materiali più utilizzati nella costruzione delle corde.
Allora i materiali principali sono: budello naturale, budello sintetico (nylon), poliestere e kevlar.
Budello naturale
È molto amato dai professionisti, mentre i principianti lo evitano perché costa troppo. Il budello sostanzialmente ti da’ molta sensibilità e controllo, inoltre è una corda che ammorbidisce anche il telaio, grazie alle sue grandi proprietà, cioè è meno rigida delle corde sintetiche. Adesso si tende ad usare l’ibrido: verticali in sintetico, orizzontali in budello.
Corde racchetta tennis-Budello sintetico
È molto utilizzato dai tennisti non professionisti è grazie ai progressi tecnologici, i materiali consentono prestazioni di buon livello a prezzi accettabili.
Poliestere
È caratterizzato da una notevole resistenza, ed è consigliato per chi tende a rompere spesso le corde. Non è adatto ai principianti o a chi ha problemi di braccio.
Corde racchetta tennis Kevlar
La sua caratteristica è quella di creare una notevole tensione, quindi per ridurre la rigidità è consigliabile una soluzione ibrida ( Kevlar verticali e nylon orizzontali). È il materiale che dura di più però sono sconsigliate ai principianti. Se passi da nylon a kevlar conviene ridurre la tensione delle corde del 10%.
Fin’ora vi ho parlato dei materiali, adesso vi parlerò del Calibro.
Allora il calibro è lo spessore di una corda ed è soggetto a grande variabilità: da 1 mm 1,49 mm, però i più diffusi vanno da 1,24 mm a 1,35 mm. La misura internazionale è il Gauge e più alto è, più sottile è la corda.
Per quanto riguarda i consigli utili: più una corda è sottile e più il telaio sarà morbido, però la corda durerà meno e perderà tensione più facilmente, e quindinavrete meno controllo. Invece la corda spessa dura di più e hai più controllo, però il telaio sarà più rigido.
Ecco adesso è arrivato il momento dei consigli per quanto riguarda la tensione delle corde. Allora diciamo così: se cercate la potenza dovete ridurre la tensione, se cercate il controllo aumentate la tensione. E se avete male al braccio riducete la tensione.
Comunque il consiglio finale che vi do è quello di utilizzare una tensione intermedia se siete dei principianti, invece i professionisti possono permettersi anche di tirarle poco o molto. Anche per loro comunque va bene la soluzione intermedia.